name='description'/> Parle Serie Blog: dicembre 2013

24 dic 2013

La musa di un folle artista


  • La musa di un folle artista-puntata 16

  • “Un viale fiorito si apriva di fronte a me e una brezza leggera mi spingeva a camminare. Guardavo i fiori di mille colori sbocciarmi intorno,ma d’improvviso i petali e le foglie si fecero nere e caddero a terra. I tronchi degli alberi si trasformavano in figure e cominciavano a parlarmi. Mia madre,la zia Carol,il direttore <<Che delusione>> ripetevano e mi spingevano con violenza.”

23 dic 2013

Musica

HAPPY BIRTHDAY GRACE – STREETAMBULA WINTER SESSION


Come per ogni evento che si rispetti, anche gli Streetambuliani hanno voluto, per il loro contest, una sessione (senza alcun fondamento etimologico, diciamo che la radice sess- tira di più) invernale. L’occasione si è presentata quando la QB Music di Milano ha deciso di incidere un disco tributo allo storico album Grace, l’unico completo di Jeff Buckley, per il ventennale della sua uscita (1994-2014). Ogni traccia del disco sarà riarrangiata e incisa, presso gli studi della QB, da un gruppo emergente italiano. Circa tre mesi fa, a Streetambula è stato affidato il compito di selezionarne uno. Presto fatto, tutto lo staff si è messo subito in moto per organizzare il concorso, la cui

Edizione Dicembre 2013



Attualità


Un anno di… Parle Serie

Sta per terminare il 2013 ma non la crisi che sta attraversando la nostra nazione e, più da vicino, la nostra vallata. Proprio mentre scrivo, il natale è alle porte ma i problemi restano: da una parte si addobbano a festa le case e le vie del paese, dall’altra il comune di Pratola riceve 352 cartelle di equitalia indirizzate a cittadini e ditte; il tribunale e l’ospedale perdono pezzi e la sicurezza per il proprio futuro ma è tutto pronto per la vigilia; arriva, puntuale più che mai, il momento della morsa fiscale imposta dal governo e subita dai comuni e dai cittadini; le luci sempre più fioche illuminano i mercatini dove si comprano regali. Una piazza ogni sera sempre più vuota ha visto grandi cambiamenti e scontri ma ne attende  altri; la valle, con sempre minor peso politico, si appresta ad affrontare le regionali sperando non sprechi anche quest’occasione per essere rappresentata nelle sedi che contano. Ci si azzuffa per la champions e la juve ma il sulmona non riesce a terminare una stagione senza debiti e il pratola con lo stesso allenatore con cui aveva iniziato il campionato. Le associazioni culturali e le pro loco danno il massimo, pur in un periodo nero, per rivitalizzare i vari centri della zona e per non contribuire allo svuotamento culturale mentre  l’assessore regionale gestisce come un suo bene la cultura, intascando mazzette. Sempre più famiglie e giovani se ne vanno per l’impossibilità di intravedere un barlume di futuro all’orizzonte, alcuni con il rimpianto ma altri con la faccia di chi non vede l’ora di salvarsi da un valle della morte. Un anno di sacrifici e lotte, un anno da lasciare alle spalle ma anche un anno di Parle Serie. Un mensile che nell’arco di 12 mesi ha provato a dire la sua, cercando di indurre alla partecipazione, alla visione critica e alla riflessione sulle tematiche che ci circondano. Il 23 dicembre dello scorso anno, infatti, nella sede pratolana dell’I.I.S. “A. Serpieri”  veniva fotocopiato – qualcuno non ci crederà ma si era rotta la stampante ed i tempi erano stretti – il primo numero di questo mensile. Un’edizione fotocopiata, povera nella grafica e grezza nei contenuti ma carica di significato e valenza. Dopo molti anni, a Pratola nasceva un mensile e per di più ideato, curato e diffuso da soli “giovani”. All’inizio di questa che mi piace chiamare avventura c’era una decina di collaboratori e tecnici per un totale di 16 pagine. Ora, dopo 365 giorni di inesorabile miglioramento(ma c’è ancora da fare), Parle Serie vanta la partecipazione e collaborazione di circa 50 persone, una pagina fb con 1500 like, oltre 300 lettori fissi e diverse migliaia di visualizzazioni del blog nei giorni dell’uscita del mensile. Numeri importanti, supportati anche da alcuni successi editoriali. Parle serie c’è stato in questo 2013 e, augurando un 2014 migliore a tutti i nostri lettori, spera di poter continuare ad esserci per… PARLARE SERIO! 

Mattia Tedeschi

Attualità

E QUI COMANDO IO

“E qui comando io, e questa è casa mia!” cantava Gigliola Cinquetti in una famosa canzone del 1972 e così, parafrasandolo, Peppino Ranalli ha risposto a chi ha messo in discussione l’operato della sua giunta. Il sindaco, durante il consiglio comunale di venerdì 29 novembre, aveva annunciato un imminente rimpasto della Giunta vista l’impossibilità di creare lo “staff del sindaco”, bocciato per problemi patrimoniali.

Attualità

RACCONTI DI MIGRAZIONI

Scrivere di immigrazione in tempi cosi difficili non è una cosa semplice, si rischia di cadere nel banale ma anche nella difficoltà di riuscire a farsi capire da chi ti ascolta. Non si può certo parlare di razzismo ma della consapevole e prevedibile paura di ciò che non conosciamo a far fare certi tipi di errori.

Questa è sicuramente una delle difficoltà più rilevanti connesse al fenomeno delle migrazioni; resta un problema anche in un paese che nasce da esperienze migratorie, tipo gli Stati Uniti che risentono, oggi come ieri, di spinte demagogiche e semplificatrici. Di seguito, un estratto della relazione dell'Ispettorato per l'immigrazione al Congresso USA sugli immigrati italiani del 1912.

Attualità

TARES

Puntualmente negli ultimi anni, in prossimità delle feste natalizie, gli italiani sono stati costretti ad impegnare, per il pagamento delle imposte, la loro tredicesima (almeno quelli che la prendono ancora). Lo scorso anno c’era da pagare la TARSU (tassa per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani) mentre quest’anno tocca alla TARES (tariffa ambientale per i rifiuti e altri servizi), che porta la firma del vecchio governo Monti e che con il decreto legge n°201 del sei dicembre duemilaundici è stata sostituita alla TIA (tariffa d’igiene ambientale) e alla sopracitata TARSU. Tralasciando questi abominevoli giri di parole entriamo nel dettaglio. Cos’è la Tares? 

Politica

AVREMMO POTUTO… MA NOI NON SIAMO CONVENZIONALI

In questo numero avremmo potuto parlarvi della continua diatriba tra maggioranza e opposizione, nel comune di Pratola, che ha visto l’abbandono dell’aula da parte degli ultimi durante il passato consiglio comunale, ma francamente questo continuo clima da campagna elettorale ci ha un po’ stufati. 

Fuori sede

Giornata dell’energia, patto dei sindaci

Lo scorso 22 Novembre si è svolta a Pratola la giornata dell’energia, attività informativa a tutta la popolazione a cura dell’università dell’Aquila. Ho incontrato il responsabile, l’Ing. Andrea Cinocca (PhD Student presso il Dipartimento di Ingegneria Industriale, dell’Informazione e di Economia) il quale mi ha esposto l’iniziativa: « Il progetto al quale abbiamo aderito come Dipartimento, di concreto con la Provincia dell’Aquila, è stato quello di coinvolgere e far aderire tutti i Comuni della Provincia (obiettivo peraltro raggiunto) al progetto europeo “Covenant of Major – Patto dei Sindaci”. 

Chiacchierando con

“DUO FAGGIONI, FRATELLI MUSICISTI”

Con l’intervista di questo mese ci spostiamo oltre confine, in Svizzera! I due fratelli Faggioni, nostri compaesani, sono emigrati per inseguire le loro due grandi passioni…l’Organo ed il Sax!




Parola al territorio

Gelato artigianale, passione assoluta!
  
Marco Saccoccia, assieme alla sua famiglia, è titolare della storica gelateria Pratolana “ Gelati Stella”.




Miscellanea

NOT CONVENTIONAL TV

La Tv che ci viene proposta è uno specchio della nostra società,sempre più decadente. C’è poco da salvare sui nostri palinsesti televisivi e quel poco noi ve lo proponiamo!

Miscellanea

SOCIESBANDO

“John Cena, while you lay there hopefully as uncomfortable as you possibly can be, I want you to listen to me. I want you to digest this because before I leave in three weeks with your WWE Championship, I have a lot of things I want to get off my chest.”
E’ rifacendomi alle parole del wrestler CM Punk, al secolo conosciuto come Phil Brooks, che voglio iniziare questo discorso, perché ci sono veramente “a lot of things” che vanno buttate fuori.
Parola ricorrente nelle bocche e nelle menti della gente in questi anni privi di luce è LA CRISI, ma cos’è in fondo la crisi? Per molta gente la crisi è non riuscire ad arrivare a fine mese, lamentarsi delle tasse, borbottare perché “io devo stare a Pratola e non posso andarne al di fuori perché adesso costa”, è anche “con mille lire ci campavo una settimana”, ma in realtà cos’è la crisi? Una delle tante piaghe che oggi possono descrivere la crisi, usando un inglesismo, tanto per rimarcare come il made in Italy sia un ricordo, è lo SMARTPHONE.

Neo.Edizioni

L’amore non si cura con la citrosodina

Dopo il successo di “Poesie antirughe”, Alessandra Racca torna con le sue poesie scanzonate, appassionate, femminili, pop, confermandosi come una delle voci più originali e sorprendenti della poesia contemporanea.

C’è sempre il rischio di fare un’indigestione: d’amore, certo, ma soprattutto di vita. E c’è il rischio che il tutto si piazzi proprio lì, a metà tra il cuore e lo stomaco. Che poi ci si mette il tempo, la routine, i ricordi, le scelte fatte; i mille ripensamenti, le altrettante illuminazioni: piccoli accenti di tante giornate, che a metterli insieme non esce una frase. Se non la poesia più inaspettata, divertita, intelligente.

Scienze


I misteri del sistema solare: gli anelli di saturno

Nel numero corrente abbiamo deciso di parlarvi di uno dei più suggestivi spettacoli del cielo: “Gli Anelli di Saturno”. Il sistema di anelli che circonda Saturno ci offre una vista spettacolare, questi usualmente vengono divisi in sette anelli più importanti ma si calcola che, oltre a ai principali, ce ne siano migliaia di altri composti da circa 35 trilioni di trilioni di tonnellate di polvere e ghiaccio contenenti una quantità d'acqua pari a circa 26 milioni di volte la quantità presente sulla Terra.

Moda

Crea Donna: la moda tra artigianato e dedizione

Dal giorno 3 al giorno 10 dicembre nella sede di palazzo Santoro Colella, si è svolta la 14° edizione di “Crea Donna”, un ’iniziativa organizzata dalla Pro Loco di Pratola Peligna che ha voluto dare spazio, attraverso oltre quindici espositori, all’artigianato femminile, «un mondo – afferma Franca Bianchi, presidente dell’associazione pratolana – da scoprire e valorizzare».

Arte

L'ARTE NO-STRANA

In questo numero vi presento il più giovane artista che ha preso parte alla collettiva d'arte del 31 Agosto 2013 organizzata da STREETAMBULA, Gianluca Di Bacco.

 Questo giovane pratolano di 20 anni ha forgiato le sue mani e la sua mente all'Istituto D'Arte Gentile Mazara di Sulmona dove si è diplomato in architettura ed ambiente. Gianluca scopre che però la sua via non è l'architettura e, grazie all'influenza di alcuni regali, come ad esempio la graphic novel "Black hole" del fumettista statunitense Charles Burns, intuisce che la sua vocazione è per il fumetto d'autore.

Sport

La cronaca di...Simone Bianchi

“Il calcio non è come il ciclismo. Nel calcio non esiste mai la discesa, c'è solo la salita.”, parafrasando le parole del bomber Maurizio Ganz possiamo riassumere questa stagione tortuosa per il Pratola che non riesce ad uscire dalle sabbie mobili che lo trattengono all’ultimo posto della classifica.

Sport



UN ANNO DI SPORT

Data importante, numero importante. Parle Serie compie un anno durante il quale, partendo praticamente dal nulla, è riuscito a farsi spazio all'interno della realtà pratolana, con miglioramenti visibili mese dopo mese sia sotto la veste grafica sia a livello di contenuti. 

Durante il 2013 sono successe tante cose nel mondo dello sport e, com'è risaputo, a fine anno è tradizione tirare le somme e ripercorrere tutte le emozioni vissute in questi 12 mesi di sport. Metto subito in chiaro che pretendere di raccontarvi per filo e per segno ogni minimo gol, canestro, punto ecc... sarebbe un grosso peccato di presunzione da parte mia. Quello che voglio fare invece, è riavvolgere il nastro e rivivere alcuni momenti che in qualche modo hanno segnato questa annata sportiva, sprazzi del 2013 di sport che sta volgendo al termine, divisi a seconda delle varie discipline.

Musica

Le Classifiche di Parle Serie a cura di Silvio “Don” Pizzica

Gli Anni 70, altro che Mina, Battisti e “La Febbre del Sabato Sera”.





Musica

La Casa della Musica, una struttura grandiosa alla portata di tutti.

La Casa della Musica di Pratola è una struttura che lascia un sapore dolce sulle labbra delle persone che la frequentano o la visitano, un complesso dedicato alla musica in tutte le sue forme. Trovare qualcosa del genere in un raggio di cinquanta chilometri è cosa impossibile. Siamo andati a renderci conto delle potenzialità e delle attività di questa “Casa” e a farci gli onori abbiamo trovato il signor Quintino Zavarella, presidente anche della Banda di Pratola Peligna. All’interno troviamo spazi ben definiti e assegnati che Zavarella inizia a mostrarci con estrema passione e attenzione. 

Spazio cinema

Non avete alternative ai cinepanettone che stanno per invadere le nostre sale? Allora affidatevi ai consigli di MF,Luca e Romolo!Buona visione!

Chef per hobby

Ed eccoci arrivati al momento più speciale, dolce e magico di tutto l'anno.
Nelle festività natalizie la casa si riempie di un'atmosfera particolare, ricca
di doni, bimbi, parenti e tavole imbandite. E proprio la cucina non troverà
pace: sapori tradizionali si uniscono a ricette importate da amici e parenti
lontani, creando menù tipici a base di carne, pesce, vegetariano o c'è chi
sceglierà piatti più economici e semplici. Non c'è una regola nel decidere il
menù per le feste, l'importante è dare sempre spazio alla fantasia e alla creatività,
restando legati ai sapori tipici perché il vero senso delle feste sia quello
dello stare insieme con gioia e amore anche davanti ad un semplice piatto di
pasta.
 Tra i piatti che quasi ogni anno vengono preparati nella mia cucina c'è
questo che vi propongo.

19 dic 2013

La musa di un folle artista

La musa di un folle artista-puntata 15

Mi svegliai qualche ora dopo e aprendo gli occhi riconobbi subito il suo tavolino,quello su cui buttavo la borsa appena arrivavo,la tv e lo scaffale,e mi accorsi di essere sdraiata sul suo divano. <<Grazie a dio,allora era tutto un sogno non te ne sei andato davvero!>> mi alzai di scatto per cercarlo ma vidi solo il suo coinquilino <<Mi dispiace se ne è andato per davvero!>>. 
Fu come ricevere una nuova coltellata,ma questa entrò più facilmente seguendo la ferita lasciata dalla prima. <<Piangi pure se vuoi,ma non credo servirà a molto,ci ha abbandonati tutti più o meno nello stesso modo,ha portato solo la sua macchinetta con lui ed è andato via.>> <<Non ho più lacrime,credo di non avere più niente ormai.

17 dic 2013

La musa di un folle artista

La musa di un folle artista-puntata 14

Il tempo trascorso insieme a lui passò veloce e ,senza che me ne accorgessi,arrivò la fine dello stage. 
Era il mio ultimo giorno al giornale e il cielo sembrava rattristarsene con me. Essendo inglese sono abituata alla pioggia eppure ,ogni volta che cade giù, provo un senso di inquietudine. Probabilmente è perché quando ero piccola e pioveva la zia Carol mi diceva sempre che le nuvole piangono quando vedono qualcosa di sbagliato sulla terra,e cercano con le loro lacrime di lavare via la sofferenza.

14 dic 2013

La musa di un folle artista

La musa di un folle artista-puntata 13
Qualche giorno dopo andai al Moonlight e lo trovai lì seduto con tutti gli altri,mi vide e prima che gli fossi più vicina accennò ad un veloce ed insicuro “ciao” per poi riversare lo sguardo sul pavimento. 
Mi avvicinai cercando di nuovo i suoi occhi,ma fece finta di nulla e mi avvicinò solo la guancia affinché potessi baciarlo, gli altri salutandomi intonarono una leggera e sottile risatina e per quanto non mi sentissi a mio agio mi sedetti accanto a lui.

11 dic 2013

"Chiacchierando con..."

LO ZOCCOLO DURO RAIANESE

Parle serie ha deciso di dare spazio ad uno dei fenomeni del web della Valle Peligna, la pagina facebook raianese “lo zoccolo duro”.

9 dic 2013

La musa di un folle artista

La musa di un folle artista-puntata 12


Non ne avevo mai fumata una prima ma, per sentito dire, sapevo che faceva stare bene e così,disperata,volli provare. Iniziai a fumare,non era molto diversa da una sigaretta normale ma il sapore era migliore e boccata dopo boccata mi sentivo più rilassata. Le mie labbra rilasciavano lentamente una nuvola di fumo al cui interno c’erano tutti i miei pensieri,le mie angosce,i miei sensi di colpa che pian piano uscivano via e si dissolvevano nell’aria. 

7 dic 2013

la musa di un folle artista

La musa di un folle artista-puntata 11


Riflettei a lungo sulle sue parole e sul suo sguardo,mi lasciarono una strana sensazione addosso,pensavo si fosse divertita e fosse contenta di me e della mia vita a Londra,eppure perché salutarmi con quelle parole,con quello sguardo così profondamente triste,quasi a voler predire una sciagura,quasi come se fosse l’ultima volta che ci vedessimo. 

2 dic 2013

La musa di un folle artista

La musa di un folle artista-puntata 10

Portammo la zia Carol a fare un giro tradizionale non come nostro solito,lui si proponeva costantemente di fotografarla e lei non si sottraeva,ciò nonostante il ruolo dei turisti non ci si addiceva proprio e per diminuire la noia di quei posti così convenzionali,inventavamo dei giochi,fingevamo di essere giapponesi e fotografavamo qualsiasi cosa anche gli oggetti più insulsi emettendo strani ghigni di compiacimento.