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23 dic 2013

Sport

La cronaca di...Simone Bianchi

“Il calcio non è come il ciclismo. Nel calcio non esiste mai la discesa, c'è solo la salita.”, parafrasando le parole del bomber Maurizio Ganz possiamo riassumere questa stagione tortuosa per il Pratola che non riesce ad uscire dalle sabbie mobili che lo trattengono all’ultimo posto della classifica.
Dopo l’illusione di una svolta, sono arrivate ben 5 sconfitte consecutive contro le compagini di Passo Cordone(1-0), Real Tigre Vasto(0-1), Virtus Ortona (0-4), Valle Del Foro(0-1) e Borrello(3-0) con la bellezza di 10 gol subiti e 0 realizzati, dati che evidenziano la retroguardia scolapasta e la possibile introduzione della cosiddetta “porta con le ruote” per vedere esultare almeno una volta i tifosi nerostellati.
Nel mezzo di questa ennesima losing streak degna del miglior jobber made in WWE, sono arrivati in maglia nerostellata il portiere Mario Molinaro e gli attaccanti De Carolis Vincezo e Cuccurullo Eduardo, andando a sollevare qualche dubbio sui molteplici acquisti avvenuti dopo lo smantellamento della juniores(coincidenze?)
Tutto questo marasma ha portato alle dimissioni di mister Napoleoni(Bonaparte?), staremo ora a vedere chi sarà il prossimo a raccogliere la patata bollente.
Ma, visto che la ricorrenza del 2 di Novembre è gia passata, andiamo a vedere qualcosa di bello nel panorama calcistico della Valle Peligna.
Oggi ci spostiamo a Goriano Sicoli dove la squadra allenata dal presidente Berardino Di Clemente sta ben figurando nel campionato di Prima Categoria girone C.
Il gruppo, in cui militano tre giocatori pratolani(Petrella Fabio, Di Cesare Ezio e Di Cioccio Marco) può contare su un’ossatura solida ,rafforzata in estate dagli arrivi del difensore Di Cioccio Marco e del centrocampista Michele Savese, tornato dopo l’esperienza al Pratola.
La squadra gorianese ha aperto il campionato in maniera devastante con sei vittorie consecutive in altrettante partite, subendo un piccolo stop ed essendo allo stesso tempo brava a tornare in carreggiata, per arrivare alla dodicesima giornata in vetta alla classifica con 28 punti frutto di nove vittorie, due sconfitte ed un pareggio.
Le reti messe a segno sono 32 grazie ,soprattutto, all’apporto del bomber ,nonché capitano, Paolucci mentre le reti subite sono 15, con un reparto come quello difensivo che deve ancora trovare la perfetta alchimia; dati che ,comunque, vanno a delineare il profilo prettamente offensivo della squadra.
Auguriamo le migliori fortune alla squadra del Goriano, esempio di come l’avere un gruppo compatto ed organizzato porti a togliersi diversi sassolini dalla scarpa.


DAJE!

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