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23 feb 2014

Parle Serie incontra

CODE FELICI… DAVVERO!

Con molto interesse e molto “coraggio”, per questo numero mi sono recata al canile comunale “Code Felici” di Sulmona, dove mi ha accolto la responsabile Gabriella Tunno che con passione ed amore dedica tutta la sua vita al recupero dei cani abbandonati.
Con lei ho trattato soprattutto l’argomento riguardante la ricostruzione del tetto dello stabile ormai ridotto in pessime condizioni. Un tetto crollato non può assicurare una buona permanenza per i nostri amici a quattro zampe. Ormai due famiglie su tre decidono di avere un cane e di prendersi la responsabilità di assicurargli una casa calda ed accogliente. Questa responsabilità per Gabriella ed i suoi collaboratori è moltiplicata dato l’elevato numero di cani presenti nel canile. Ma tutti noi possiamo contribuire. Vediamo come.


Quanti cani sono presenti nel canile?
Sono più di 200 i cani presenti nel canile comunale di Sulmona. Ma oltre a questo, gestisco il canile situato nel supercarcere e ne ho anche uno privato. I cani sono la mia vita. Sono presente 365 giorni l’anno e sono reperibile 24 ore su 24.    
L’anno scorso abbiamo dato in adozione 360 cani e ne ho aiutati 228 in difficoltà di cui 16 investiti dalle macchine. Non posso farne assolutamente a meno.

Com’è strutturato?
Questo stabile è strutturato in modo che la maggior parte dei cani stia all'interno di recinti chiusi, ma a giro, ogni giorno vengono fatti uscire e vivono a tutti gli effetti nel cortile adiacente all'entrata. Nel canile sono presenti, oltre a questi recinti, anche ambulatori per gli animali che devono essere operati o semplicemente curati.
Ogni mattina c’è il lavaggio dei box e la consegna del cibo che preparo io tutti i giorni per loro.

Da chi ricevi sovvenzioni per accudire i cani?
Dal comune e dalla gente comune che viene a portarci da mangiare. Purtroppo però molte volte questi soldi non bastano. Oltre al cibo ci sono i medicinali, le spese veterinarie che pago mensilmente, e sono io personalmente che faccio tutto questo.

Oltre a te chi se ne occupa?
Sono ben 26 anni che faccio questo lavoro che ormai posso considerare la mia quotidianità e sono 8 anni che ho preso in gestione il canile comunale. La mattina ho dei collaboratori che attraverso il loro volontariato retribuito mi danno una grande mano. Sono delle persone che amano i cani proprio come me.

Un tema molto caldo nell’ultimo periodo riguarda la ricostruzione del tetto di questo stabile, come vi state muovendo?
E’ stato attivato un conto corrente per raccogliere fondi destinati alla ricostruzione del tetto del canile di Sulmona che a causa della neve è crollato. Servono circa 15 mila euro.
E’ importante ricordare che nelle stanze situate sotto il tetto vengono ricoverati i cuccioli, i cani anziani e i cani operati e malati. Michela Vittoria Brambilla ha donato 2.500 euro, e con l’aiuto della gente comune siamo arrivati a 5000 euro. Per chi volesse aiutarci a realizzare il tetto nel canile comunale, l’IBAN è IT43T0538740800000002175538 PRESSO LA BANCA DELL'EMILIA ROMAGNA AGENZIA 2 SULMONA. POSTEPAY NUM. 4023600591518123.
Vi ringrazio anticipatamente.

Per quanto riguarda le adozioni, come vengono promosse?
Adottare un cane del canile è un gesto meraviglioso, ma al tempo stesso richiede responsabilità e pazienza.
Molti cani, una volta adottati, diventeranno i vostri più fidati amici, come se fossero da sempre vissuti con voi. Altri, invece, potrebbero avere un passato difficile che richiederà maggiori attenzioni e comprensione. I futuri padroni vengono qui, scelgono il cane che porterò al servizio veterinario per il passaggio di proprietà e se lo porteranno a casa in modo assolutamente gratuito.
Vi ricordo che “Se nella tua vita ci sono pochi sorrisi, allora ti conviene adottare un amico a quattro zampe”.



Lorenza Petrella

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