Miscellanea

Humour nero

Se nel corso della vostra vita vi siete imbattuti in frasi del tipo "Cosa fa un bambino palestinese sull’altalena? Fa incazzare il cecchino”." dovete sapere che questo è un modo di commentare le tragedie comunemente chiamato "umore maligno" dal termine inglese "humour nero" Ma cosa è lo humour nero?
L'espressione umore maligno (o humour nero) si riferisce a un sottogenere di satira e di comicità che tratta di eventi o argomenti generalmente considerati molto seri o addirittura tabù, come la guerra, la morte, la violenza, la religione, la malattia (e quindi la disabilità), la sessualità, la diversità culturale, l'omicidio e così via. L'umore maligno è fine a se stesso, ha come unico scopo quello di usare l'ilarità attraverso la violazione di regole non scritte di buon gusto, è stato anche usato in letteratura e in altri campi con l'intento di spingere l'ascoltatore a ragionare in modo serio su temi difficili. 

Lo humour nero è l’arte di scherzare su eventi tragici: “evento tragico” infatti è una definizione estremamente ampia, per cui all’interno della categoria humour nero rientrano sia battute di spirito su eventi generici(sebbene tragici), sia battute più pesanti su eventi specifici, come la morte di un personaggio, fino a battute estremamente pesanti sulle maggiori tragedie dell’umanità. Qual è la soglia di accettabilità per una battuta “nera”?: si può fare satira su una tragedia, a patto che il bersaglio sia il carnefice e non la vittima, quando la vittima è carnefice di sé stessa, l’umorismo nero è accettabile Tuttavia,la regola più importante è il contesto: si può scherzare anche sulla vittima di una tragedia, se lo si fa con persone alle quali è chiaro che con la battuta non si intende certo mancare di rispetto a nessuno. Tuttavia, simili forme di umorismo dovrebbero essere riservate a contesti privati. Se una persona reagisce male ad una battuta, non è necessariamente carente di senso dell’umorismo. È pur vero che i moralisti ci sono, e sono tanti: persone mentalmente chiuse che si sentono offese senza ragione se non perché “sui morti non si scherza”,ma ci sono anche persone che possono sentirsi genuinamente ferite da un certo tipo di umorismo: quelli coinvolti personalmente nella tragedia.

Nella vita di tutti i giorni spesso commento tragedie usando lo humour nero: sono arrivato A questo quando non mi sono ritrovato più d’accordo con quelle persone che a ogni minima tragedia Trasmettevano compassione e lutto verso fatti che non gli riguardavano benché minimamente. Anche se non mi Ritrovo d’accordo non nascondo il mio rispetto nei loro confronti e attraverso questo articolo voglio trasmettere Un concetto fondamentale:lo humour nero non vuole mancare di rispetto a nessuno (soprattutto alle persone coinvolte in maniera indiretta) e chi lo fa non è a prescindere una Cattiva persona che ha solo bisogno di attirare attenzione.

Luca Petrella