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23 giu 2013

Miscellanea

IL PROGETTO H.A.A.R.P.

Nel corso dei secoli, i mutamenti climatici hanno rappresentato un grande problema per l'uomo. I fenomeni atmosferici, talvolta catastrofici, sembrano verificarsi in maniera apparentemente casuale ma in realtà sono guidati dalla ferrea logica della natura, dove tutto era in perfetto equilibrio bio-ambientale. Tuttavia, dalla rivoluzione industriale ad oggi, con il progredire delle tecnologie e la produzione massiccia di rifiuti, qualche ferita è stata inferta e la Terra non è più quella degli albori. Ma mentre si parla solo di surriscaldamento globale, il rischio maggiore è forse quello, ignorato dai mass-media, dato dal mutamento climatico a scopi militari. Negli anni Ottanta Bernard J. Eastlund, registrò negli USA il brevetto n° 4.686.605 (Metodo ed attrezzatura per modificare una regione dell’atmosfera, magnetosfera e ionosfera terrestre), a cui ne fece seguire undici. In uno di questi era descritta la proprietà riflessiva della ionosfera per utilizzi di raggi energetici, esplosioni nucleari graduali senza radiazioni, sistemi di rilevamento e distruzione di missili nucleari e sistemi radar aerei. I brevetti di Eastlund vennero sequestrati segretamente, per poi passare alla E-Systems, un fornitore di tecnologie avanzate dei servizi segreti di molte potenze mondiali. Nessuno sa dove sono questi progetti, ma nel 1992 prese vita un progetto del Dipartimento della Difesa Statunitense, coordinato dalla Marina e dall’Aviazione, denominato HAARP (High-Frequency Active Auroral Research Program). 
La base di HAARP è a Gakona dove sono installati 180 antenne d’alluminio alte 23 metri; queste trasmettono onde indirizzate verso determinate zone della ionosfera e della Terra, fino a 350 Km di distanza, ogni antenna è costituita da due trasmettitori, uno per le basse (2.8-7 Mhz) e l'altro per le alte frequenze(7-10 Mhz). Molte ricerche svolte utilizzando HAARP sono pubbliche, le poche ricerche a scopi militari sono segrete e riguardano comunicazioni radio a distanza e comunicazioni con i sottomarini, per le quali l'uso di onde radio riflesse dalla ionosfera sembra mostrare notevoli potenzialità. 
La ricerca base di HAARP studia i fenomeni naturali derivanti dall'interazione delle radiazioni solari e delle onde radio con la ionosfera. Secondo le scoperte di Eastlund, dirigere la potenza di HAARP verso uno specifico punto della ionosfera la scalderebbe al punto da innalzarla fisicamente, così da creare un rigonfiamento riflettente, definito da lui “effetto lente”, in grado di convogliare i raggi sulla terra con effetti devastanti: la potenza di tali onde potrebbe provocare modificazioni molecolari dell’atmosfera, causando, a seconda delle diverse frequenze: cambiamenti climatici, la possibile disgregazione di processi mentali umani, e probabilmente anche effetti sui movimenti tettonici di magnitudine imprecisata(TERREMOTI). 
Per disgregazione di processi mentali umani si intende l'alterazione del campo elettromagnetico del cervello con onde a frequenze fisse, tutti i processi biologici sono una funzione di interazioni con campi elettromagnetici; gli studiosi hanno scoperto che la maggior parte dei fenomeni elettromagnetici naturali avvengono fra una banda compresa tra un millesimo e 100000 hertz e che ogni frequenza ha un effetto diverso,questi possono essere effetti percepiti fisicamente, come sensazioni di sollievo o rabbia, ma anche effetti veramente dannosi come il cancro che può formarsi con l'esposizione prolungata alla frequenza di 3.5 hertz; così si potrebbe diminuire il numero della popolazione mondiale ed anche fare in modo che i governi guadagnino miliardi per la ricerca della cura di queste malattie. La comunità scientifica su quest'argomento è divisa, molti scienziati di fama mondiale come Rosalie Bertell denunciano che “gli scienziati militari degli Stati Uniti stanno lavorando sui sistemi climatici come potenziale arma. Allo stesso modo molti fisici ritengono che non sia possibile variare il clima perchè, servirebbe un energia infinitamente più grande di quella che HAARP produce. 
Il dibattito si spinge anche in ambito politico, il parlamento Russo nel 2002 ha rilasciato il seguente comunicato firmato da 188 deputati:“Sotto il programma HAARP, gli Stati Uniti stanno creando nuove armi geofisiche integrali, che possono influenzare gli elementi naturali con onde radio ad alta frequenza. Il significato di questo salto è comparabile al passaggio dall’arma bianca alle armi da fuoco, o dalle armi convenzionali a quelle nucleari”. Se tutto questo sia possibile o meno io non posso affermarlo,la cosa che più mi fa pensare è però un altra, se questo progetto è ritenuto un potenziale problema globale come mai non se ne parla e noi, QUELLI DEL POPOLO, non sappiamo nulla su quest'argomento?

Giuseppe Natale

1 commento :

Alessandro ha detto...

Non ti smentisci mai Giusè..un grande!