Sport

Basket: Passione secondaria o sport di ripiego?

Il basket è uno sport che nasce in America nel 1891 e tutt’ora rimane il simbolo della grande nazione a “stelle e strisce”. Spesso vediamo campioni del calibro di Lebron  James e Kobe Bryant che deliziano il pubblico con giocate strepitose volteggiando in area come uccelli leggiadri.  

In Italia il basket è molto conosciuto e praticato. La nostra nazione ha il piacere di vantare ottimi giocatori come Andrea Bargnani, Marco Bellinelli e Andrea Gallinari che militano nelle squadre più blasonate del NBA. Un altro pilastro a livello” manageriale” che ha portato squadre italiane ad alti livelli in questo sport è il coach Dan Peterson,membro dell’ Italia Basket hall of fame. Mister Peterson vanta ben 4 campionati vinti con l’Olympia Milano e 1 con la Virtus Bologna e per ben due volte è stato nominato allenatore dell’anno e una volta sola miglior allenatore d’Europa(un curriculum di tutto rispetto!). A livello locale la situazione è ben diversa, l’unica squadra orgoglio della nostra vallata è la società basket Sulmona militante nel campionato di Serie C Abruzzo-Molise dove anche quest’anno  gli uomini allenati dal coach Raffaele de Angelis tenteranno la scalata verso i play-off(auguriamo al mister buona fortuna!). Nel nostro comune il basket è una realtà assente per mancanza di fondi e di strutture idonee allo svolgimento a livello agonistico di questo sport. Al momento gli unici posti pubblici dove praticare questo sport si trovano nel piazzale antistante la scuola media G.Tedeschi e in quello antistante la scuola elementare Valle Madonna; in queste sedi il basket viene praticato dai ragazzi come una sorta di passatempo tra amici. A causa della mancanza di un vero e proprio palazzetto dello sport il basket non può essere praticato a livello agonistico. Capisco che tutt’ora stiamo affrontando una crisi molto pesante e le sue conseguenze si riflettono in maniera devastante sulle realtà locali, ma perché non valorizzare uno sport che, pur essendo di secondo piano, potrebbe invogliare ragazzi a praticare attività sportiva? Questo è un invito che rivolgo soprattutto alle autorità politiche non solo locali ma anche regionali. Il Basket, come spesso tutti gli sport di squadra, incoraggia i ragazzi nello stringere nuovi rapporti e nello stare insieme che rappresenta uno dei fattori fondamentali per consolidare l’idea di gruppo stimolando una crescita mentale e fisica; riprendendo una celeberrima frase dell’autore latino Giovenale  “mens sana in corpore sano”(mente sana appartiene ad un corpo sano).

 Venanzio Presutti