Le ultime uscite dei ragazzi di mister Colella:
Pratola - Sant Omero 0-0
Valle Del Gran Sasso – Pratola 0-1
Pratola - Martinsicuro 0-1
Cologna - Pratola 2-2
Nonostante le compagini affrontate fossero ampiamente alla portata dell’undici nero verde, magro bottino quello raccolto dalla squadra pratolana: cinque punti conquistati a fronte dei dodici disponibili.
Una squadra oramai totalmente allo sbando sia calcistico, dove vediamo un gruppo assai sterile sotto il punto di vista del gioco con appena sei reti realizzate(di cui due su rigore) nelle ultime dieci partite di campionato, sia societario con il dichiarato silenzio stampa seguito dalla sospensione dei rimborsi fino a fine stagione con lo stesso presidente che ha dato il via libera a chi, data la situazione, volesse andar via.
La domanda che ricorre frequente tra i tifosi nerostellati o comunque tra chi bazzica l’ambiente calcistico del paese è sempre la stessa: “Perché quell’esonero?”.
A molti, compreso il sottoscritto, la gestione Di Sante non è affatto dispiaciuta. E’ vero, non avevamo una squadra stile Barcellona o chicchessia, ma il ruolino di marcia era tutto sommato discreto con un Pratola che stazionava nelle zone medio alte della classifica, strizzava un occhio alla zona play off e avrebbe avuto bisogno solo di pochi ma buoni innesti per chiudere la stagione in maniera più che dignitosa.
Invece si è optato per il ribaltone in panchina , una campagna acquisti sulle ali dell’entusiasmo per ritrovarsi con un pugno di mosche in mano e l’incubo retrocessione lì a un passo e, non me ne vogliano gli amici interisti, a pensare alla stagione successiva già a Marzo come il buon Massimo Moratti ci ha abituato.
Già che abbiamo lanciato il paragone chissà se la prossima stagione non sia quella buona per ritrovarsi il famoso progetto della linea verde che tante fortune ha fatto dell’Arsenal di Wenger e che tanto è acclamato in quel di Pratola, magari riuscendo anche a toglierci qualche soddisfazione.
Infine una nota di merito va alla compagine dell’Avezzano che si è laureata campione del girone con sei giornate di anticipo, una squadra che, seppur con una rosa ampiamente al di sopra delle altre partecipanti a questo girone A di promozione, è partita da favorita e si è mantenuta tale per tutta la durata del campionato.
Simone Bianchi
Nessun commento :
Posta un commento