NEW GENERATION: MUMFORD AND SONS
Mumford and Sons. “E chi sono?”. Questa è la risposta che ricevo la maggior parte delle volte. Conosciamoli un po’ meglio! Una band d’altri tempi capace di trascinare il pubblico in atmosfere ormai dimenticate: questi sono i Mumford and Sons. Il Folk viene da loro rivisitato in chiave rock, aprendo così la strada a molte altre band che hanno deciso di abbracciare questo stile. Un “gruppo” degno di chiamarsi tale, in cui le canzoni vengono scritte e composte da tutti i membri. Legati da una profonda amicizia, Marcus Mumford, Winston Marshall, Ben Lovett e Ted Dwane formano la band nel 2007. Sono tutti polistrumentisti: suonano più di due strumenti ciascuno, passando dalla chitarra alla batteria, dal banjo alla fisarmonica, dal basso al mandolino. Dopo 6 mesi dalla formazione, e senza alcun album, la band riesce a colpire ed entusiasmare il pubblico grazie alle canzoni “Awake My Soul” e “White Blank Page”, eseguite durante l’apertura di alcuni concerti, in cui trasmettono il loro amore per la buona musica. Questo li ha portati ad intraprendere un tour per tutto il 2008 in Francia, Scozia ed Inghilterra, il quale registrò anche un sold out a Londra.
Solo nell’ottobre del 2009 viene rilasciato il loro primo album, "Sigh No More“, anticipato dal singolo "Little Lion Man", uscito una settimana prima del disco, che oggi risulta essere la canzone più apprezzata dai fan del gruppo.
Nel 2010, il loro lavoro è stato riconosciuto anche in America, ricevendo una nomination ai Grammy Awards come Best New Artist e migliore canzone rock con "Little Lion Man”.
Anche se battuti dagli Arcade Fire, i Mumford and Sons sul palco della prestigiosa cerimonia hanno lasciato il segno, eseguendo il singolo "The Cave"; come risultato, l'album è salito al numero 2 della classifica Billboard una settimana dopo la performance.
La ricerca di immagini significative da comunicare al proprio pubblico porta i Mumford and Sons a trattare nelle loro canzoni temi profondi, nostalgici e a volte un po’ crudi, non molto comuni tra le band di oggi. La loro popolarità è aumentata nel 2011, conquistando definitivamente l’Inghilterra e iniziando un tour negli Stati Uniti. Apprezzati dal pubblico e dalla critica musicale, anche i Led Zeppelin hanno avuto parole positive nei loro confronti, definendoli come il loro gruppo preferito. Nel mezzo dell'euforia, la band ha trovato il tempo di cominciare a scrivere il secondo album, “Babel”, mantenendo il proprio sound e senza montarsi la testa. Molti dei nuovi brani sono stati eseguiti durante i loro spettacoli, tra cui il Festival di Glastonbury. L'album inizialmente era previsto per la fine del 2011, ma la band era così occupata con il tour che venne rilasciato solo il 24 settembre 2012.
"Babel", guidato dal singolo "I Will Wait", che ne ha anticipato l’altissimo potenziale, ha debuttato al numero 1 delle classifiche inglesi subito dopo la sua uscita; è stato il più grande debutto di qualsiasi album venduto nel 2012 negli Stati Uniti, vendendo 600.000 copie solo nella sua prima settimana. Il quartetto ha ricevuto il prestigioso premio per il miglior album dell'anno (“Babel”) ai Grammy Awards del 2013 e il premio come miglior band britannica ai Brit Award 2013. Reduci da queste vittorie, i Mumford and Sons sono ancora più carichi e non vedono l’ora di registrare il loro prossimo lavoro discografico. Trainati dalla lunga onda del successo di “Babel”, i Mumford and Sons sono alle prese con un tour internazionale, che li vedrà protagonisti nelle arene mondiali fino a settembre; il tour ha toccato anche Milano, Firenze e Roma, nel marzo scorso,registrando sold out per tutte e tre le date, a dimostrazione del fatto che anche il pubblico italiano, meno abituato a certe sonorità folk, ha accolto al meglio la band. Il coraggio di sperimentare uno stile nuovo, la passione per la musica e l’armonia all’interno del gruppo sono i fattori chiave della loro scalata al successo e gli elementi che rendono geniali ed inimitabili i Mumford and Sons.
Lucia D’Andrea
TOP 5 – MUMFORD AND SONS
1. “Little Lion Man”
2. "The Cave"
3. “I Will Wait”
4. “Roll Away Your Stone”
5. “Whispers In The Dark”
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