CHEF PER HOBBY
Intervista doppia
Anziché scrivere la solita “pappa” questa volta, ho deciso, attraverso un’intervista a Camilla de “La Bottega della pasta all’uovo” e Lucia di “Pasta e Pasticci”, di dare voce a chi, da “Chef per Hobby” è diventato cuoco per lavoro, allo scopo di capire quale sia stata la motivazione che ha dato concretezza a una passione nata tra i fornelli di casa, in età adolescente o dopo la maturità.
In dieci parole, chi sei?
C. Ti dico che Camilla è una persona molto forte (a detta degli altri), che fin da piccola, grazie ad una spiccata sensibilità, assimila e coglie tutte le sfumature dell’arte culinaria.
L. Una donna di quarant’anni che si è rimessa in gioco nel campo gastronomico.
C’è qualcuno che devi ringraziare per essere quella che sei oggi e qualcuno cui vorresti dire va…lo per aver provato a ostacolarti?
C. Per essere quello che sono, durante l’adolescenza, mio fratello, che fin da bambina mi scolarizzava nel suo ristorante, mio marito in seguito e infine i figli per la forza che mi danno per continuare a crescere, sia nel lavoro, sia nella vita. Mi gratifica vedere che anche loro hanno ereditato, in parte, questa passione.
L. Non mi ha ostacolato nessuno e ringrazio mio marito per avermi invogliato a fare questa nuova esperienza. Inoltre l’amore per mio figlio e la speranza di potergli dare un futuro certo, sono stati un enorme stimolo.
Qual è il piatto che ti riesce meglio?
C. Veramente in cucina mi riesce bene tutto!
L. Non c’è n’è uno in particolare ma tra i tanti la lasagna mi riesce davvero bene!
Pensi che il tuo settore risenta della crisi oppure la pigrizia e il poco tempo che hanno a disposizione le nuove generazioni sono un elemento di stabilità o crescita per voi?
C. La crisi si sente ma non ancora in maniera drastica. Speriamo che non arrivi!
L. Questo settore non risente molto della crisi in quanto molte donne moderne non amano cucinare.
Perché aprire un negozio artigianale di pasta fresca all’uovo in un paese dove è ben nota la tradizionale pasta fatta in casa?
C. Non c’è un perché. Non è stato pianificato. Ho fatto questa scelta inconsapevolmente, dettata solo dall’istinto culinario.
L. Mi sono buttata nel settore alimentare perché per me non conosce crisi. Si rinuncia a tutto ma non al cibo.
Regalaci un segreto…
C. Il mio segreto è che amo e adoro il mio lavoro e le materie prime sono di qualità.
L. Il sorriso è il mio ingrediente segreto.
Duilia Del Gizzi
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