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22 gen 2013

Cinema


SPAZIO…..CINEMA

Ciao a tutti ragazzi. Ebbene sì, purtroppo le feste son finite e ora si torna alla solita routine, ma nonostante lavoro, studio e esami, si può sempre ritagliare un po’ di tempo per un buon film.

“Si possono ancora comprare le bandiere naziste? Certo,se sei cretino”  ELEPHANT

Se il mese di dicembre ci ha portato tanto divertimento , grandi abbuffate e doni, sul fronte americano una notizia ha sconvolto tutto il mondo: la strage nella scuola di Sandy Hook ha riaperto  l’ormai decennale dibattito sulle armi facili in USA. In merito vorrei consigliare,per chi non lo avesse mai visto,” Elephant” di Gus Van Sant (anno 2003) vincitore della Palma d’oro come miglior film e regia a Cannes. Film bello quanto sconvolgente che nella prima parte si limita a registrare la routine di una giornata scolastica come tante altre evidenziando  alcuni dei problemi dei giovani( disturbi alimentari, emarginazione , ecc).E’ proprio questa calma piatta e annichilente, accompagnato da una serena  musica classica, che lascia presagire che anche un giorno normalissimo può trasformarsi in un incubo,che è narrato dal regista con uno stile cinico e distaccato: è il  compimento di un gesto incomprensibile, un esplosione di violenza  che può lasciare solo un senso di vuoto nello spettatore.

“Era peggio di LSD andato a male”   VALZER CON BASHIR

Appare assurdo pensare che nel 2013 ci siano ancora così tante guerre e appare ancora più assurdo pensare che ne esista una da più di 50 anni: parlo ovviamente del conflitto israelo-palestinese. Esistono molti film che hanno trattato questo tema: tra tutti quelli che ho visto il più interessante e originale è stato “Valzer con Bashir” del regista israeliano Ari Folman. Film documentario di animazione, vincitore del Golden Globe , è incentrato sui conflitti del Libano degli anni ’80 . il film con una animazione grottesca narra in maniera drammatica dell’atrocità di quella guerra troppo assurda per essere vera. I fatti vengono scoperti uno alla volta insieme ai ricordi dello stesso regista,che vi ha partecipato in prima persona e che, per dolore, li aveva rimossi. Ma più gli eventi vengono a galla, più ci si sente smarriti e si vuole dimenticare. In un climax crescente di violenza, nell’epilogo si sfocia nella cruenta strage di “Sabra e Shatila”. È proprio in questo momento che  l’animazione lascia spazio alle immagini reali di tale massacro,  che con la loro crudezza dicono molto più di mille parole.

“I sentimenti umani sono come le opere, si possono simulare” LA MIGLIORE OFFERTA



Non sono mai stata un’amante dei film italiani, ma Giuseppe Tornatore lo adoro e anche questa volta è riuscito a confezionare un nuovo piccolo capolavoro. È uno dei pochi film che è riuscito a tenermi in uno stato di ansia e angoscia per più di due ore. Protagonista della storia è Virgil Oldman( interpretato da uno strepitoso Geoffrey Rush), eccentrico antiquario e battitore d’asta, tanto ricco quanto solo, che ha avuto una sola donna nella sua intera vita: l’arte. La sua esistenza  viene sconvolta da una giovane donna , Claire , che lo incarica di effettuare una valutazione degli oggetti preziosi della sua villa , ma la giovane non si presenta mai agli appuntamenti. L ’aurea misteriosa della donna incuriosisce tanto Virgil, che arriverà a scoprire il suo segreto e instaurerà con lei un rapporto di amore-odio che scaturirà in un finale amaro, solo in parte prevedibile. In un gioco tra verità e finzione, Tornatore mette in scena la storia di un uomo che ,nonostante l’età, scopre l’amore,  un nuovo se stesso e ,dopo tanto tempo, “pezzo dopo pezzo”,si apre al mondo ma …. “fidarsi è bene, non fidarsi è meglio”.

Ilaria Presutti 

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