E QUI COMANDO IO

Tre giorni dopo, l’assessore al bilancio Tonio Iudiciani, ha rassegnato nelle mani del sindaco le proprie dimissioni ufficialmente per “motivi personali”. Dietro l’annunciata crisi sembra esserci stata la manovra politica del Leader Maximo del Partito Democratico sulmonese, Bruno Di Masci, che in previsione della sua candidatura al consiglio regionale voleva rafforzare la sua posizione all’interno della giunta. Anche il consigliere comunale Luigi Santilli ha reclamato per la sua lista, Pronti per Cambiare, un posto in giunta. Il sindaco, dopo aver scartato l’ipotesi di allentare la morsa stretta dai dimasciani aprendo la maggioranza al Partito Socialista, ha spiazzato tutti con una conferenza stampa in cui ha annunciato che non avrebbe escluso nessuna opzione, nemmeno l’ipotesi delle sue dimissioni. Per giorni, gli assessorati di Tonio Iudiciani e di Anna Grazia Valdo, che sono quelli politicamente meno protetti, sono stati a rischio sostituzione, molti i nomi fatti sulla stampa locale, ma alla fine il sindaco ha deciso di riconfermare la giunta, ridistribuendo le deleghe che non aveva ancora assegnato dal momento in cui si era insediato ed ha mantenuto per se soltanto la delega alla protezione civile e quella alla sanità. Inoltre il sindaco non ha mancato di rimproverare i consiglieri comunali under 30, che ad inizio legislatura erano stati vantati come il valore aggiunto del consiglio comunale, colpevoli a suo dire di essere stati in questi primi mesi “delle belle statuine”.
Savino Monterisi
Nessun commento :
Posta un commento