Situata
a Pratola Peligna, questa attività è nata nel 1979 grazie alla curiosità di
Walter Pace, titolare dell’azienda, che lo ha spinto da subito a frequentare
corsi di formazione in Italia ed all’estero, a conseguire l’abilitazione di
assaggiatore di miele, con relativa iscrizione all’albo Nazionale degli
Assaggiatori e a formarsi inoltre, per l’allevamento di api regine. Fare
apicoltura, spiega Walter, nasce da una passione per tutto ciò che avvicina
l’uomo al mondo animale e vegetale. Affascinato dal fantastico universo delle
api, dalla loro organizzazione perfetta di società, costruì la sua prima arnia
nel 1979 con un solo obiettivo in testa: imparare tecniche e metodi per gestire
le api. Nel 1983 partecipò al primo corso per assaggiatori di miele, settore
nel quale poi si è abilitato. Diventare assaggiatore gli è stato di grande
aiuto nel corso negli anni per riuscire a commercializzare il prodotto nel
migliore dei modi.
Oggi Walter si occupa anche di allevamento di api regine,
frequentando corsi di formazione in Italia e soprattutto all’estero, in Francia
e in Polonia, dove ha trovato una realtà veramente inaspettata. In quei paesi,
ci spiega, seguono molto attentamente la fecondazione artificiale delle api
regine ed esistono delle aziende di prima qualità con macchinari e metodi
nuovissimi ed efficienti. Confrontandosi con quelle diverse realtà, ha avuto
modo di attuare tecniche che hanno fatto crescere la sua attività. Da ben 13
anni pratica apicoltura biologica, certificato ICEA organismo di controllo di
AIAB. Con la fortuna di avere l’azienda in Abruzzo, definito il polmone verde
d’Europa, le arnie posizionate nella zona, producono un miele di ottima qualità
e di quantità limitata poiché vengono sfruttate fioriture particolari come Timo
Serpillo ed il classico millefiori montano. Attualmente la sua azienda è composta da 450
arnie, a conduzione biologica, e ciò gli permette di applicare tecniche di
allevamento delle api rispettose del naturale benessere dell’insetto ed
ottenere produzioni di miele genuino. Il tipo di Ape coinvolta è l’Apis
Mellifera Ligustica Spinola. Si ottengono così i mieli di Acacia, castagno,
girasole, lupinella e millefiori, trasportando gli alveari, come vuole la
tradizione, nelle più belle ed incontaminate aree dei Parchi d’Abruzzo ed in
particolare nel Parco Nazionale della Majella, nell’ Appennino Centrale.
L’azienda produce inoltre pappa reale, propoli, polline, cera e nuclei d’Api.
Dal
1986 ad oggi, l’alta qualità dei prodotti e la professionalità hanno ottenuto
grandi riconoscimenti e premi nei concorsi di rilevanza nazionale.
“ …
Le api mi hanno dato l’opportunità di praticare un lavoro che amo e che non è
secondario, a stretto contatto con la natura, con i suoi colori e profumi. E’
nato tutto dal nulla e via via cresce la mia passione”.
Sara
Vallera
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